Nell’alto medioevo, Carlo Magno aveva sottomesso molti popoli germanici che abitavano nell’Europa centrale, in una zona delimitata grosso modo dalla catena delle Alpi al sud, i monti Vosgi ad occidente, dal Mare del Nord e dal fiume Elba a nord e dal fiume Saale ad oriente. Questi popoli germanici erano disomogenei, composti da diverse tribù che erano immigrate in questa zona durante il periodo delle migrazioni.
Quando l’Impero Carolingio venne diviso da Ludovico il Pio (figlio di Carlo Magno) tra i suoi tre figli, i popoli germanici si trovano nella terra che spettò a Ludovico II il Germanico, conosciuta come “Regnum Francorum orientalium” o “Regnum Teutonicum”, e col tempo divenne noto come “Regno di Germania”.
Alla morte di Ludovico II il Germanico, nell’876, i suoi tre figli si divisero il regno: Carlomanno ebbe il ducato Baviera (compresa la Carinzia) ed il titolo di rex Teutonicorum (re di Germania); Ludovico il Giovane ebbe i ducati di Franconia, Sassonia e Turingia. Carlo ebbe il ducato di Svevia (Alemannia). Più tardi avrebbero fatto parte del Sacro Romano Impero, assieme ad altre regioni.
Sotto il governo dei re gi Germania Ludovico II il Germanico prima e Arnolfo di Carinzia poi, le prime ondate di insediamento guidate da Franchi e Bavari, raggiunsero la zona dell’odierna Slovacchia e quella che era allora Pannonia (l’odierna Burgenland, Ungheria e Slovenia). I pionieri erano cattolici.
Anche se i primi insediamenti guidati da Franchi e Bavari seguirono alla conquista dei Sorbi ed altri Venedi nel 10° secolo ed altre campagne del Sacro Romano Imperatore, resero possibile la migrazione, l’inizio di un continuo insediamento ad est dei tedeschi è datato intorno al 12° secolo.
Intanto in Scandinavia, le tribù germaniche settentrionali erano entrate a far parte della “epoca vichinga”, colpendo l’intera Europa saccheggiando, conquistando e commerciando.
Alcuni popoli germanici orientali si erano integrati nella civiltà di Roma e la loro cultura cessò di esistere. Allo stesso tempo sorsero le culture slave che divennero dominanti nell’Europa orientale e in gran parte dell’Europa centrale.
Gli slavi occidentali che stazionavano ai confini del regno di Germania
erano chiamati “Venedi”. Raramente formavano grandi entità politiche, ma erano
costituiti da varie piccole tribù e confinavano con i Germani (tra le odierne
Germania, Polonia e Boemia) o che vivevano entro i confini delle odierne
Germania ed Austria.