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le città dei Sassoni della Transilvania
Mediasch (rumeno Medias, ungherese Medgyes)

Mediasch è un municipio ubicato nel distretto di Sibiu e conta circa 54.000 abitanti. La città si trova lungo il corso del fiume Tarnava Grande, a circa 55 km da Sibiu ed è circondata da colline alte fino a 500 metri.

Le prime tracce di insediamenti umani rinvenute nella zona di Mediasch risalgono al Neolitico medio. Mediasch era abitata nella successiva Età del Bronzo; a dimostrazione tra gli archeologi ritrovarono una piccola ascia e un bracciale a spirale, entrambi di bronzo. Altri reperti archeologici testimoniano di una abitazione permanente di Mediasch da parte di diversi gruppi etnici (Skyte) Celti.

Mediasch era abitata anche al tempo dei romani (Civitas Mediensis), infatti è stata ritrovata una moneta d'argento con il ritratto dell'imperatore Antonino Pio, così come altre monete romane. In conclusione Mediasch è stata abitata da Traci, Goti, Sciiti, Celti, Daci, Romani, Goti, Gepidi, Avari, Bulgari, Valacchi, Peceneghi, e Magiari.

Il nome di Medias per la prima volta lo si legge in un atto del 1267, dove il Voivoda della Transilvania, richiede al Re Stefano d’Ungheria la restituzione di quattro villaggi che facevano parte dei possedimenti di suo nonno.

Ridotto ad un piccolo villaggio, nel 13° secolo ebbe la prima spinta allo sviluppo, dovuto all'insediamento di una colonia di Sassoni di Transilvania, in gran parte provenienti dalla regione meridionale di Sibiu, ma anche direttamente dal Sacro Romano Impero.

Nel 15° secolo la città era già abbastanza sviluppata dal punto di vista economico, con il formarsi delle prime corporazioni di artigiani e mercanti; nel 1562 a Mediasch esistevano 34 corporazioni registrate. Lo sviluppo della città venne frenato dalle diverse epidemie di lebbra che ne decimarono la popolazione, la prima nel 1557 e l'ultima nel 1717-18.

La prima Chiesa costruita a Mediasch è quella di Santa Margherita, edificata nel 1414. La città venne devastata dai Turchi nel 1435 e il 1438; come risultato, la chiesa venne fortificata e trasformata in una fortezza-rifugio.

Questa venne ampliata nel 1452, e dal 1490 al 1534 vennero raddoppiate, a volte triplicate, le pareti, vennero costruite torri e torrette ed un fossato. Le torri e le mura della fortezza oggi sono ancora in piedi.

Questa chiesa è famosa anche perché nelle prigioni delle sue fortificazioni nel 1476 venne rinchiuso il Principe Vlad Tepes, dopo un conflitto con il Re ungherese Mattia Corvino. Ancora in questa chiesa il Principe di Transilvania Stefano Bathory fu eletto Re di Polonia.

Mediasch possiede un centro storico di origine medievale ben conservato, con numerose torri che facevano riferimento alle diverse corporazioni, la più alta delle quali è la "Torre del trombettiere", alta 68,5 metri, costruita nel 13° secolo e più volte rialzata nei secoli successivi.

La Torre del trombettiere è diventata il simbolo della città: tra il 1927 e il 1930 la torre è stata rafforzata per contrastare la sempre maggiore inclinazione che attualmente è di 2,3 metri.

Intorno al 1500 venne costruita la Chiesa ed il Monastero dei francescani. Al 1586 risale la prima documentazione che indica la presenza nella città di una scuola. Attorno al 1825, per opera del vescovo greco-cattolico Ioan Bop, venne costruita la prima chiesa romena della città e venne inaugurata la prima scuola in lingua romena. Nel 1872 la città venne raggiunta dalla prima linea ferroviaria.

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